(riferimento alla Bucolica I del poeta Publio Virgilio Marone)
In un’epica (quanto surreale e divertente) intervista condotta dall’illustre storico Tito Livio, ci immergiamo nel mondo incantato dei pastori Titiro e Melibeo, protagonisti della Prima Bucolica di Virgilio.
In epica (quam surrealis et iucunda) intervista acta a clarissimo rerum scriptore Tito Livio, immergemur in Titiri et Melibei magico mundo pastorali, qui primae Virgilii Bucolicae personae sunt.
L: Ciao a tutti! Benvenuti in questa nuova puntata di “Livius rogens”. Oggi siamo in compagnia di due pastori a me molto cari provenienti da Mantova: Titiro e Melibeo. Rivolgeremo loro un paio di domande che mi avete proposto nell’ultimo sondaggio, ma prima una piccola introduzione… nome?
T: Titiro.
M: Melibeo.
L: Occupazione o hobby?
T: Vediamo, ne ho un po’: riposare sui prati, sdraiarmi all’ombra delle piante… e trovo persino il tempo di dedicarmi all’otium naturale, infatti osservo il movimento delle nuvole e studio il cammino delle formiche.
M: Beh, hobby di tutto rispetto… io, invece, adoro lamentarmi della perdita delle mie terre e non trascuro mai di portare a spasso le mie caprette ALMENO tre volte al giorno.
L: Situazione sentimentale?
T: Innamorato della mia cara Amarillide <3 (Sentito Galatea?)
M: Fedele alle mie capellae.
L: Viaggio dei sogni?
T: Sicuramente rivedere Roma, così splendida, mozzafiato, grandiosa, dall’inestimabile gloria degna di una personalità della portata dell’illustre Augusto.
M: Anche meno, Titti!… Quanto a me, non m’importa dove vado, basta che al mio fianco ci siano le mie fidate capellae: infatti stavo benissimo dov’ero, nella mia zona… se solo non fosse stato per quel… non si può dire!! Accidenti!… che mi ha portato via tutto, lui e i suoi veterani!
L: Chi è la vostra fonte d’ispirazione?
T: Oh, io personalmente traggo ispirazione dalla figura del nostro imperatore. >.<
M: Ma per Polluce! La vita di strada mi ha insegnato a fare affidamento solo su me stesso, per cui la mia unica guida sono io.
T: Vita di strada? Ma se a malapena ti allontanavi dalle tue terre!
M: Le parole degli invidiosi non sono altro che un fastidioso ronzio…
L: Bene, bene… e per finire, un consiglio a chi sta affrontando un periodo difficile?
T: State allegri e non trascurate di allietarvi con musiche e canti! Curate ut valeatis! E, come dice il mio amico Orazio, “Carpe diem!”
M: Tocca ancora a me? Allora, ricordate che qualsiasi battaglia la vita ponga sul vostro cammino, anche se è terribile come la mia in questo momento, va affrontata, già lo sapete, a testa alta. Ah, e un bacio alle mie capellae! <3 (fuori onda: Zio, menomale che è finita…)
L: Fantastico! Grazie per il tempo che ci avete dedicato, Titiro e Melibeo. Ai nostri ascoltatori ricordo di seguire la pagina per non perdere nessun aggiornamento. Non dimenticate di rispondere al sondaggio per la prossima intervista con niente meno che… Mecenate! Livio,out! 😀